Cos’è Mountain Folding e come è nato?


E’ un progetto in crescita e trasformazione, nato nel 2014 dall’idea di realizzare un convegno dalla durata molto più ampia, in un ambiente naturale, con attività all’aperto alternate a laboratori e lavori di gruppo; l’obiettivo principale era dar vita ad un evento che unisse una vacanza fra amici origamisti e uno spazio speciale per sperimentare insieme la parte creativa dell’origami.

L’idea è nata pensando a come sono strutturati solitamente gli incontri fra origamisti e a ciò che avremmo voluto aggiungere o modificare.
Nei convegni tradizionali, la maggior parte del programma è costituito dai tavoli di piegatura, cioè laboratori in cui si può imparare come realizzare un certo modello creato da un altro autore. A volte vengono tenute conferenze più teoriche, soprattutto da parte degli ospiti speciali, in cui vengono mostrati i loro approcci, le loro tecniche, e queste risultano particolarmente utili per chi è interessato non solo a piegare, ma anche a creare modelli propri; sono uno stimolo importante, un modo per confrontarsi con esperienze e metodi diversi. Lo stesso tipo di scambio si verifica durante le notti dei convegni, in maniera spontanea, non programmata: vengono spesso improvvisati dei giochi, per lo più a carattere demenziale, in cui la creatività ha un ruolo centrale. Molti dei partecipanti sono già amici da anni, per cui questo scambio accade in maniera naturale, ma l’ambiente origami è talmente aperto ed accogliente che anche i nuovi arrivati riescono ad ad integrarsi in questi gruppi senza nessuna difficoltà . Parecchi sono gli autori che non vanno più ai convegni per imparare a piegare modelli nuovi, ma soprattutto per incontrare altri creatori e amici e confrontarsi con loro: lo scambio e la contaminazione sono la materia prima per alimentare la propria inventiva!


Di solito, comunque, la progettazione/creazione di modelli nuovi rimane un’attività molto personale e viene in genere svolta in modo privato, non condiviso. Nei 3/4 giorni di un convegno non ci sarebbe il tempo necessario per dedicarsi seriamente a questo, e poi ci sono talmente tanti amici, autori, persone, modelli, libri, carta!! Proprio sul più bello, quando ci si inizia a conoscere meglio e la condivisione inizia a farsi interessante, ecco che il convegno volge al termine… e ricomincia l’attesa per il convegno successivo, con la speranza che sia possibile nel frattempo organizzare altri incontri, altre occasioni per non dover aspettare un anno intero prima di incontrare di nuovo gli amici di pieghe.
Ecco quindi la necessità di organizzare un convegno “diverso”, dedicato alla creatività origami, a chi è interessato a creare/progettare modelli nuovi, in cui l’obiettivo non è imparare a piegare modelli di altri autori, ma imparare tecniche, confrontarsi, contaminarsi, cercare di creare assieme. La situazione ideale per fare questo è un clima rilassato con tempi meno stretti, in un ambiente in cui si possano fare anche altre attività insieme per conoscersi meglio e trovare quell’intimità che ci può permettere di condividere la nostra creatività e i nostri pensieri, decidendo in gruppo cosa fare giorno per giorno, senza un programma fitto già stabilito, ma con una serie di idee da scegliere e realizzare assieme.

Il desiderio di vivere l’esperienza di un convegno del genere era forte e abbiamo deciso di passare all’azione e organizzarlo davvero.
Grazie alle trattative di Alessandra con l’ufficio turistico di Madesimo (paesino turistico in provincia di Sondrio, al confine con la Svizzera), è stato possibile dar vita alla prima edizione di Mountain Folding a fine agosto 2014: dodici giorni in montagna con una sala conferenze ampia e luminosa a disposizione, la possibilità di scegliere autonomamente dove pernottare fra sistemazioni diverse a 5 minuti a piedi dalla sala del convegno ed un paesaggio fantastico in cui passare le giornate insieme, passeggiare, chiacchierare, piegare e creare. Abbiamo organizzato un concorso origami sul web per far conoscere il nostro progetto e scegliere il logo del convegno, contattato tutti gli amici interessati e le associazioni di origamisti e organizzato una mostra nel paese per ringraziare il Consorzio Turistico degli spazi concessi e del supporto logistico.
Il risultato è stato un evento internazionale, con circa 40 partecipanti provenienti da mezza Europa, con un flusso continuo di partenze e arrivi durante tutta la durata del convegno. Ogni giorno era presente un gruppo di 15-25 persone, il numero ideale per lavorare tutti insieme ed ascoltare le esigenze e preferenze di tutti.


Non avendo mai organizzato un evento del genere, molte energie sono state necessarie per gestire la logistica, e la prima edizione si è quindi configurata soprattutto come una vacanza ed un contenitore di idee, in cui ognuno era libero di suggerire attività, gite, laboratori, giochi da fare assieme, o scegliere fra le nostre proposte. L’esperienza della gestione collettiva degli spazi e delle attività è stata molto interessante, anche se in principio non sempre facile, e ci ha fornito tanti spunti utilissimi per l’anno seguente.

Durante la seconda edizione ad agosto 2015, grazie all’esperienza maturata durante il convegno precedente abbiamo potuto dedicare molto più tempo ed energie alle attività proposte, mantenendo comunque la formula della gestione partecipata: è fondamentale, per noi, che Mountain Folding non sia un convegno a cui partecipare passivamente, ma una esperienza creata dal gruppo in base agli interessi e ai desideri dei singoli, in cui ciascun partecipante sia protagonista e parte attiva. Abbiamo quindi preparato una lista di possibili attività, proposte da noi e dagli altri partecipanti, e ogni 2/3 giorni si discuteva tutti insieme per scegliere cosa fare nelle giornate successive. Tra le attività proposte c’erano un’ampia varietà di gite ed escursioni, oltre a sperimentazioni e laboratori prettamente origamistici: crease-pattern, grafting, crumpling, modellazione, tassellazioni… In genere nei laboratori veniva mostrata una tecnica, con una parte teorica e alcuni esempi su cui sperimentare, per poi provare ad applicarla per creare modelli e forme nuove.
Il risultato è stato quindi un convegno/vacanza con un’alternanza di gite e workshop, con particolare focus sugli aspetti più tecnici e la teoria.

Per l’edizione estiva 2020 avevamo progettato una formula completamente rivisitata, articolata in tre settimane con programmi e destinatari specifici, per venire incontro alle diverse esigenze emerse nelle edizioni precedenti:
– una settimana riservata agli autori/creatori di origami, per lavorare insieme, scambiarsi idee e provare a progettare insieme (Mountain Folding for Creators)
– una settimana di vacanza fra origamisti con momenti di piegatura alternati a gite e attività varie sul territorio (Mountain Folding Vacation).
– una settimana di corso intensivo rivolto ad origamisti interessati ad addentrarsi nel mondo della creazione di modelli nuovi, ma anche a designer, architetti, artisti e a chiunque interessato ad applicare e sperimentare diverse tecniche di piegatura e di progettazione per poterle traslare nel proprio settore(Mountain Folding Masterclass).

Purtroppo la sopraggiunta emergenza Covid ci ha costretti a ridimensionare e riprogettare Mountain Folding 2020, rimandando l’evento completo all’estate 2021. Per questioni logistiche e organizzative e per adeguarci ai protocolli di sicurezza sanitaria, è stato possibile svolgere solo la parte Vacation nella settimana dal 19 al 25 luglio 2020, per la prima volta in una nuova cornice alpina fra Vattaro e Bosentino, due tipici paesini di montagna sull’Altopiano della Vigolana in Trentino a pochi chilometri da Trento e dal bellissimo Lago di Caldonazzo. E’ stata un’edizione più intima delle precedenti, ma altrettanto piacevole e interessante, ricca di pieghe, gite, buon cibo e attività extraorigamistiche.

Ora siamo molto felici di darvi il benvenuto alla prima edizione invernale di MF Vacation!!

It’s not Origami [creativity] until you share it!” (cit.)

Alessandro Beber & Alessandra Lamio